Disponibile da venerdi 28 ottobre LUPO MANNARO, il nuovo singolo di ROMINA FALCONI fuori per Freak&Chic e distribuito da ADA Music Italy. Questo brano farà parte di ROTTINCUORE, il terzo disco della cantautrice in uscita nel 2023: una galleria di Peccatori, “Sbagliatori”, una raccolta di personaggi e personalità, un racconto che ribalta i dogmi della canzone pop italiana.
Come successo con l’esordio letterario dello scorso maggio, la musica continua a essere accompagnata dallo speciale metalibro ROTTOCALCO, dal 28 ottobre all’1 novembre disponibile in anteprima esclusiva al Lucca Comics & Games 2022, presso gli stand Freak&Chic (Padiglione Games) e Poliniani (Padiglione Autori).
ROTTOCALCO Vol. 2 LUPO MANNARO è un racconto letterario e cartaceo di oltre 230 pagine nelle quali vengono trattati in profondità i macro temi di LUPO MANNARO: gli ululati nel vuoto, la positività tossica e la dannazione dell’impostore.
Rottocalco Vol. 2 disponibile QUI
Il secondo volume del ROTTOCALCO, si sviluppa attraverso la penna personale e acuta di Romina, oltre ad avvalersi degli interventi di vari collaboratori e professionisti, come l’antropologa Elena Nesti, la psicologa Monia D’Addio; gli autori Roberto Recchioni, Frekt, Tito Faraci; i giornalisti Caterina Damiano, Pietro Cerniglia ed Emanuele Corbo; il pubblicitario Riccardo Pirrone e molti altri.
In campo illustrativo, il Rottocalco contiene le tavole in versione manga di Marco Albiero dedicate a Lupo Mannaro, oltre alle opere di Evviart, Edoardo Del Pero e Ninphetamina.
Il progetto grafico è stato curato da Immanuel Casto, ispirato dalla formula del coffee table book.
Dopo La Suora, il secondo personaggio “Rottincuore” è Lupo Mannaro, anima perduta nascosta dietro una maschera che si sgretola nei momenti di solitudine palesando il mostro che non trova mai pace, condannata a sopravvivere da secoli sotto il peso della sua stessa sentenza.
“Con questa canzone ho messo in scena il grande spettacolo del buio. Ho cercato di riassumere la condizione di chi ha un’ombra che esce fuori con grande consapevolezza. Una confessione a cuore aperto e rotto di chi vuole solo riemergere senza avere un libretto di istruzioni. Non ho censurato la cattiveria perché si tende ad immaginare una persona triste come debole, fragile. Chi sopravvive al proprio buio, si sente un lupo mannaro per la vita. Un essere umano può colpevolizzarsi e perdonarsi, pregare e imprecare. Un essere umano è miserabile e supremo, tutto in una vita. La speranza è la grande assente di questa canzone perché quando un ombra si rivela e tutto si compie, la speranza la si cerca come si fa con Dio. E Dio esiste ma temo che ogni tanto ci abbia sopravvalutati.”